VisitLab partecipa anche al progetto DARE

La transizione digitale è un’opportunità senza precedenti per lo sviluppo delle comunità, ed è proprio ciò su cui ha deciso di puntare il progetto DARE – Digital Environment for collaborative Alliances to Regenerate urban Ecosystems in middle-sized cities. Si tratta di un progetto triennale nell’ambito della quarta sovvenzione europea per le azioni innovative urbane (UIA).
DARE vuole dimostrare l’efficacia di un approccio di governance basato sul digitale e incentrato sui cittadini, volto a facilitare, supportare e accelerare l’implementazione e la valutazione del processo di rigenerazione di un intero quartiere, quello della Darsena di Ravenna.

Il progetto propone la creazione di un ambiente digitale a tre livelli, composto da una piattaforma di gestione dei dati (livello dati) – a cui lavorerà Cineca – un sistema di gestione dei contenuti (livello editoriale) e un cosiddetto ViR-Virtual Realm (livello di presentazione), inteso come tecnologia abilitante necessaria per attivare gli attori urbani. L’infrastruttura digitale consentirà la raccolta, la gestione e la creazione di dati relativi all Darsena (es. traffico veicolare, dati economici sulle attività dell’area, dati ambientali e di popolazione, ecc.), rendendo disponibili, pertanto, istantanee in tempo reale della situazione ambientale, sociale ed economica della zona.

La pubblica amministrazione è chiamata ad agire come facilitatore del processo, collegando la strategia politica, le opportunità economiche e le esigenze dei cittadini. Lo scopo principale è diffondere la cultura digitale tra i cittadini al fine di accompagnarli a diventare essi stessi elementi di guida del cambiamento. L’approccio sarà collaborativo: i cittadini saranno coinvolti attraverso varie soluzioni (portale, app, totem informativi, eventi, workshop e corsi) per una narrazione collettiva del territorio e del percorso di rigenerazione urbana. Al termine del progetto, si prevede che l’area Darsena sarà percepita da cittadini, visitatori, investitori come un ecosistema urbano attraente, innovativo, sano, sicuro e inclusivo basato sul digitale.

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