AI e Beni Culturali. Tra ricerca e creatività

L’Intelligenza Artificiale è e farà sempre più parte delle nostre vite e al VisitLab abbiamo iniziato a lavorarci e a riflettere sul tema già da alcuni anni.

Con il progetto I-Media-Cities avevamo avuto modo di toccare con mano l’incredibile utilità degli algoritmi di AI nel campo dei Beni Culturali e nel corso della Notte dei Ricercatori 2021 avevamo organizzato un momento di riflessione su alcune possibili difficoltà che l’uso delle AI può portare con sé.

Intanto, però, le AI hanno fatto un ingresso spettacolare nella quotidianità di tantissimi, con applicazioni alla portata di tutti e dalle potenzialità inimmaginabili fino a pochissimo tempo fa. Prima con le AI generative, per creare immagini da testo, e poi con gli elaboratori di linguaggio naturale. Ormai, chi non chiede a ChatGPT (Chatty per gli amici) qualche suggerimento su come chiedere un aumento al lavoro o una stringa di codice per mettere su un ransomware senza troppe pretese?

Era quindi tempo di approfondire ulteriormente il tema e abbiamo deciso di organizzare un workshop, AI e Beni Culturali. Tra ricerca e creatività, per riflettere un po’ in compagnia spaziando dall’object detection al tagging automatico alle AI psichedeliche, dalla cyberarchaeology al rapporto tra AI e arte.

Potete trovare qui il programma della giornata e guardare anche lo streaming di tutte le registrazioni degli interventi.

Parlando di AI e arte non potevamo non chiamare anche un vero artista, che ci raccontasse un po’ la sua esperienza

Ma una giornata non poteva bastare. La velocità nel campo è tale che abbiamo deciso di organizzare un nuovo evento per settembre, sempre nell’ambito della Notte dei Ricercatori.

Non mancate.

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